Biologi sugli scudi. Il dott. Antonino Giambona è diventato primario dell’unita operativa semplice a valenza dipartimentale (UOSD) di “Diagnostica Molecolare Malattie Rare Ematologiche” dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia- Cervello” di Palermo. Sarà lui, dunque, a dirigere, per i prossimi cinque anni, la “Diagnostica Molecolare” del prestigioso nosocomio palermitano.
Un ruolo di primo piano che riempie di orgoglio la vasta rappresentanza dei biologi siciliani e che, nelle parole di Walter Messina, direttore generale dell’Azienda “Ospedali Riuniti Villa Sofia – Cervello” di Palermo, certifica “l’attenzione che il management aziendale pone verso professionisti qualificati“.
E che il dott. Giambona sia “qualificato” lo dimostra il suo curriculum. Laureatosi in Scienze Biologiche nell’ateneo di Palermo e specializzatosi in Genetica Medica in quello di Catania, il “camice bianco” siciliano è infatti uno studioso di fama internazionale, potendo vantare un particolare background in ricerca e sviluppo di metodologie innovative per la diagnostica molecolare di laboratorio.
Parlano inoltre per lui, il gran numero di pubblicazioni prodotte, oltre alle diverse collaborazioni con numerosi centri pubblici di genetica, ginecologia ed ostetricia, neonatologia, ematologia e pediatria regionali e nazionali sul campo di laboratorio e tecnico- genetico per emoglobinopatie, talassemia, malattie rare del sangue e diagnosi prenatale.
