Assunzioni al “Villa Sofia-Cervello” di Palermo: si cercano anche Biologi. Miraglia (ONB): “Bene, ma impiegarne di più. Loro ruolo è cruciale nella lotta al Coronavirus”

L’Azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello” di Palermo, ricerca, con procedura d’urgenza, figure sanitarie da impiegare con incarichi a tempo determinato, nell’ambito dell’emergenza Covid-19, per le attività dell’UOC (Unità Operativa Complessa), del CQRC (Controllo Qualità e Rischio Chimico) e del Centro Tecnico Laboratoristico. Tra le figure professionali richieste, spiccano anche i Biologi, sia pure nell’ordine della singola unità. L’incarico, viene spiegato nel bando, sarà assegnato mediante utilizzo graduatoria approvata dall’Asp del capoluogo siciliano (con deliberazione n.450 del 6/05/2020) ed, in caso di esito negativo, mediante utilizzo, nell’ordine, di graduatorie del medesimo profilo di altre Aziende del bacino occidentale e di quello orientale.
Ci auguriamo che, per il futuro, i Biologi da impiegare siano sempre più numerosi visto il ruolo centrale da essi ricoperto (e che tuttora ricoprono) nella lotta contro l’emergenza sanitaria scatenata dal nuovo Coronavirus” ha commentato il dott. Pietro Miraglia, vicepresidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi di cui è anche delegato per la Sicilia.

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