La storia di Antonio Fulco, Biologo nella Missione Speranza e Carità di Palermo

di Federico Li Causi

Ci siamo posti l’esigenza di spalancare non solo le porte dell’Ordine ma soprattutto di rendere pubbliche e condivise le esperienze professionali, le competenze personali, i successi delle attività di ricerca condotte, le conoscenze scientifiche e divulgative. Ed è partito proprio dal Presidente Alessandro Pitruzzella, l’intuizione di mettere a disposizione degli iscritti il sito dei Biologi (questo è per noi il sito istituzionale dell’OBS) per pubblicare i loro articoli scientifici, i risultati di studi e ricerche sperimentali, ma anche semplici spunti di approfondimento professionale. Insieme a questo approccio “scientifico”, dovuto anche al ruolo di Ricercatore del nostro Presidente, ho proposto un taglio sociale e motivazionale, attitudini che animano il mio modo di vivere la politica ordinistica, con l’obiettivo di provare ad alimentare la passione e la consapevolezza del valore della nostra professione.

Quindi è nata l’idea di dare spazio anche alle storie delle Donne Biologhe, dei Biologi impegnati nella Ricerca sulle malattie rare, dei Biologi laboratoristi a contatto con mille difficoltà, dei Biologi dell’emergenza Covid-19, dei Biologi di  frontiera, dei Biologi delle periferie, dei Biologi impegnati nella cooperazione internazionale e nelle missioni umanitarie, dei Biologi  negli ospedali della Moldavia, della Bosnia, del Sud Sudan e dell’America latina, e molte altre storie.

Ci siamo chiesti perché non fare conoscere queste storie?

Un anno fa a soli 59 anni lasciava questa terra dopo una breve e dolorosa malattia, Biagio Conte, laico consacrato, nel 1990 si spogliò degli averi di una vita agiata per dedicarsi ai poveri, come San Francesco. La sua filosofia? Parte da una frase: “Una società che lascia indietro i più deboli non può essere una società giusta”. Fratel Biagio, da quasi trent’anni, ha accompagnato le parole con i fatti, per cercare di cambiare la società attraverso le sue comunità.

 

Antonio Fulco a fianco del Missionario Biagio Conte durante un digiuno. Fonte Repubblica.it

In questo contesto, al confine tra fede e laicità, Antonio Fulco Biologo palermitano per adozione, arriva per studiare Biologia dalla Basilicata. Antonio oggi è un Biologo Zoologo, Prelevatore e Nutrizionista, la sua vita quotidiana è divisa tra la famiglia, la Missione di Fratel Biagio, ed il proprio lavoro. La Sua storia va raccontata, non tanto per il Suo aspetto spirituale che è appunto personale, ma per il merito di avere portato la nostra professione dentro una Missione umanitaria dietro l’angolo di casa nostra, nella nostra città. Antonio è uno dei volontari su cui ruota la Missione Speranza e Carità, che accoglie chiunque ha bisogno, senza tetto, giovani sbandati, prostitute, ex detenuti, anziani abbandonati, padri separati, malati, immigrati.

 

Il Missionario Biagio Conte ed il Santo Padre Francesco presso la Missione Speranza e Carità

Il nostro collega, senza mai trasbordare la soglia dell’umiltà, è un volto noto anche per via di diversi servizi della trasmissione “Le Iene” che lo hanno seguito ed intervistato nel suo impegno quotidiano dentro la realtà della Missione ed in particolare nei diversi percorsi per l’Europa di Biagio Conte, dove macinando chilometri portavano insieme un messaggio di Speranza e di Pace. Con le sue competenze, messe a disposizione del prossimo in forma gratuita, Antonio svolge un importante impegno prendendosi cura degli ammalati nelle comunità di Fratel Biagio.

Oggi Palermo rende omaggio all’impegno di un uomo Biagio Conte che con la sua vita e le sue opere a favore degli ultimi, ha certamente portato un messaggio di Pace e solidarietà. Colpisce che, mentre proprio Biagio Conte emetteva a Palermo l’ultimo respiro, quasi contemporaneamente nella stessa città lo spietato super latitante pluriomicida e stragista Matteo Messina Denaro veniva arrestato.

Santità e dannazione sono vicine di casa. Tutto dipende dalle scale di ingresso che nella vita si scelgono.

Servizio de “Le Iene” sull’impegno di Antonio nella Missione di Biagio Conte.