Dopo quasi vent’anni dalla circolare sui corsi per i Prelievi capillari e venosi, adesso c’è una legge regionale. Approvato emendamento dell’On. Marianna Caronia

Le Aziende Ospedaliere siciliane e gli enti pubblici sanitari, su richiesta dell’ Ordine dei Biologi della Sicilia, cui spetterà la gestione amministrativa, tecnica e didattica, saranno autorizzati all’attivazione di corsi di formazione per l’esecuzione di prelievi venosi e oro-faringei presso strutture sanitarie o in prossimità su richiesta del paziente. Lo prevede una norma fortemente voluta dall’On Marianna Caronia nel Collegato ter, approvato nelle scorse ore.

 

L’On. Marianna Caronia

L’On Caronia, afferma in una nota il Segretario dell’Ordine dei Biologi della Sicilia Federico Li Causi, “si è spesa affinché i corsi sui prelievi venosi e di interesse microbiologico avessero un contesto formativo chiaro e di qualità, e dopo quasi vent’anni dalla prima circolare dell’Assessorato alla Salute, i corsi saranno organizzati e promossi dalla Sanità pubblica, senza costi per le casse della Regione ne lucro, con la sinergica collaborazione dell’Ordine in quanto ente pubblico sussidiario dello stato”.

 

I colleghi siciliani, continua il Presidente Pitruzzella, ricorderanno anche l’impegno dell’On. Caronia quando in piena pandemia, il 3 Gennaio 2022, il deputato si spese in prima persona per l’accesso al tampone rapido gratuito, riuscendo in pochi giorni ad attivare un hub diagnostico presso l’Istituto Zooprofilattico della Sicilia, in sinergia con la struttura commissariale diretta dal Dott. Renato Costa e l’ASP Palermo guidata dalla Dott.ssa Daniela Faraoni, struttura che garantì per quasi un anno una diagnostica rapida in una parte della città totalmente sguarnita”. 

Questo emendamento, continua il Segretario, è in linea di continuità con quanto svolto dai Biologi Siciliani, anche durante l’emergenza Covid-19, grazie anche alla lungimiranza del Direttore del CRQ Francesca Di Gaudio, che espresse la propria valutazione per una visione di prossimità del Biologo, concretizzatasi con la circolare Assessoriale del Maggio 2020.

Un ringraziamento, afferma il Presidente, lo vogliamo rivolgere a quanti nel silenzio si sono spesi anzitutto per non farci sentire trasparenti, come il collega Li Causi, e nel loro ruolo istituzionale in primis l’On. Marianna Caronia che ha riposto il proprio tempo ed energia per la nostra categoria lavorando incessantemente con le commissioni, l’eurodeputato Annalisa Tardino, l’On. Marco Intravia, l’On. Nicolo’ Catania e tutta l’assemblea che ha votato l’emendamento. Come Ordine, continua il Segretario, proporrò di dare seguito alla mozione d’ordine da me presentata lo scorso maggio dove impegnavo l’Ordine dei Biologi della Sicilia ad organizzare un evento scientifico di alta rilevanza per celebrare in modo solenne l’impegno posto in essere dai Biologi durante la pandemia da SARSCoV- 2, in tutti i diversi campi della professione. Durante tale evento verrà esposta a cura del Presidente della Federazione degli Ordini dei Biologi, Sen. Dott. Vincenzo D’Anna, la medaglia d’oro al merito della sanità pubblica e la consegna di targhe al merito alle Biologhe ed ai Biologi che si sono distinti per impegno, ricerca scientifica, assistenza e competenza, durante la pandemia, compresi anche politici amministratori, direttori generali, e quanti durante la pandemia si sono distinti nel dare lustro e riconoscenza alla nostra categoria. Un particolare ricordo infine verrà corrisposto ai Biologi morti a causa del Covid-19 nell’esercizio della professione, pertanto la Presidenza attiverà le opportune ricerche al fine di appurare i nominativi dei colleghi caduti, tra questi il collega Francesco Cannizzo, stimato Biologo di Vittoria.