Edilizia sanitaria, via libera dalla Regione Sicilia a investimenti per 120 milioni: 34 gli interventi

Via libera ad un piano di investimenti infrastrutturali per la sanità siciliana: è la misura approvata dal governo Musumeci, che ha reimpiegato oltre 120 milioni di euro, derivanti dalla certificazione del programma europeo 2007-2013, in un progetto che prevede complessivamente 34 interventi su tutto il territorio regionale. Tra le azioni più significative previste dalla nuova riprogrammazione emergono la rifunzionalizzazione del Cefpas (il Centro per la Formazione Permanente e l’Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario) di Caltanissetta (28 milioni di euro), la manutenzione straordinaria e l’adeguamento dell’ex Cres di Monreale (5 milioni di euro), che diventerà la sede di Palermo del Cefpas, il completamento del nuovo Ospedale di Ragusa (35 milioni di euro) ed un finanziamento che consentirà di ultimare e rendere fruibile l’ex Cis di Pergusa. Nell’area del Palermitano, in particolare, sono stati inseriti una serie di investimenti che saranno utilizzati, tra le altre cose, per la realizzazione di un nuovo padiglione all’Istituto zooprofilattico sperimentaleMirri” (10 milioni di euro) con i laboratori di biologia molecolare e il centro informatico, la ristrutturazione del Padiglione 10 dell’Ospedale Civico di Palermo (10 milioni di euro) destinato alle nuove attività comuni dell’Ismett e dell’Arnas e il completamento del finanziamento per la riqualificazione del Cto, sempre nel capoluogo regionale (10 milioni di euro che si sommano agli ulteriori 10 già finanziati), finalizzato alla costituzione dell’Istituto regionale per le malattie infettive. Il nuovo Piano varato dalla giunta regionale siciliana si inserisce nel più ampio quadro di oltre 1,5 miliardi di euro di investimenti disponibili e in grande parte già programmati sulle diverse linee di finanziamento a disposizione del sistema sanitario regionale che prevede, ad esempio, il nuovo Polo ospedaliero di Palermo, l’Ismett2 a Carini ed il nuovo Ospedale di Siracusa.